Antipasto esotico

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Antipasto_esotico

In questo articolo ti parleremo di un antipasto esotico che potrai preparare in pochi e semplici passi. Questo piatto è perfetto per una cena in compagnia o per un piccolo aperitivo.

Ingredienti per 4 persone:

1 cespo di lattuga
1 cespo di radicchio trevigiano
Un mazzetto di rucola
50 gr di germogli di soia ( meglio se freschi )
100 grammi di Primo sale
1 cucchiaio di salsa di soia
1 limone
Olio extravergine d’oliva quando basta
150 gr di gamberetti
Sale e pepe quando basta

Preparazione dell’antipasto esotico

Sgusciare i gamberetti, lavare, mondare e tagliare a striscioline le insalate, lavare i germogli di soia, tagliare il formaggio a dadini e sistemare il tutto in una capiente insalatiera.

Preparare una salsa sbattendo la salsa di soia, il succo di limone 5 cucchiai d’olio, aggiustare di sale e di pepe e versare sull’insalata.

Qualche approfondimento sui germogli di soia

I germogli di soia sono una prelibatezza asiatica che sta prendendo sempre più piede anche in Occidente. Si tratta di una verdura molto versatile: può essere utilizzata come ingrediente principale in una insalata, come condimento per una pasta o come contorno per un secondo piatto.

Si tratta di un alimento  molto salutare ricco di proteine, ferro e altri nutrienti essenziali.

Sono molto semplici da coltivare. Basta prendere una manciata di semi di soia e metterli in un vaso con un po’ d’acqua. I semi dovranno germinare in un luogo fresco e ombreggiato, quindi dopo qualche giorno dovrete trasferirli in un luogo soleggiato. I germogli di soia sono pronti per essere raccolti quando saranno alti circa 10 cm.

Una volta raccolti, i germogli di soia vanno lavati accuratamente e possono essere consumati crudi in insalata o cotti come contorno. I germogli di soia sono anche un ingrediente molto utilizzato nella cucina asiatica: possono essere saltati in padella con un po’ d’olio e di soia, oppure possono essere aggiunti in una zuppa o in un risotto.

I germogli di soia sono una verdura molto salutare e versatile: provateli subito e non ve ne pentirete!

Qualche approfondimento sul radicchio trevigiano

Il radicchio trevigiano è una varietà di radicchio originaria della provincia di Treviso, in Veneto. Si tratta di una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae, la stessa della lattuga e della cicoria, con foglie di colore rosso intenso e sapore amarognolo.

Il radicchio trevigiano è coltivato in campi allestiti appositamente a partire da metà settembre, quando le temperature iniziano a calare. La raccolta avviene da metà ottobre in poi, a mano, e la pianta viene poi trasportata in serra, dove viene fatto germinare il seme. Questa operazione, detta “affumicatura”, conferisce al radicchio trevigiano il suo caratteristico sapore amaro.

Una volta raccolto, il radicchio trevigiano può essere consumato fresco, in insalata, oppure cotto in diversi modi. In cucina, infatti, è possibile utilizzarlo per preparare primi piatti, come risotti o pasta al forno, oppure per realizzare secondi piatti e contorni.

Inoltre, il radicchio trevigiano è una pianta molto ricca di proprietà benefiche per la salute: è infatti una buona fonte di fibre, di vitamina C e di antiossidanti.

 

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Ciao a tutti! Mi chiamo Lara, ho 54 anni e la cucina è la mia più grande passione! Ho creato questo blog con l'intenzione di condividere le mie ricette più gustose, interessanti e...inaspettate! Ho una bellissima figlia di nome Lucrezia che, oltre ad essere davvero intelligente e simpatica, condivide con me l'amore per il cibo e contribuisce attivamente qui sul sito!