La confettura di mele cotogne alla vaniglia è una ricetta della tradizione che si tramanda di famiglia in famiglia. La preparazione è molto semplice e si può realizzare in casa in pochi semplici passaggi.
Le mele cotogne sono un frutto tipico della stagione autunnale e si prestano bene alla preparazione di marmellate e confetture. La vaniglia è un aromatizzante che si sposa bene con il gusto acidulo delle mele cotogne e dona alla confettura un sapore unico e inconfondibile.
La confettura di mele cotogne alla vaniglia è ottima da spalmare su una fetta di pane tostato per la colazione o la merenda, oppure può essere utilizzata per farcire dolci e torte.
Se volete preparare in casa la confettura di mele cotogne alla vaniglia seguite la ricetta che trovate qui sotto.
Ingredienti:
6 mele cotogne
400 g di miele di arancio bio Rigoni di Asiago
1 limone
2 cucchiai di estratto di vaniglia
Preparazione della confettura di mele cotogne alla vaniglia
Lavare, togliere il torsolo, tagliare a tocchetti le mele e cuocerle con dell’acqua finche non si saranno ammorbidite. Passarle al setaccio e pesare la polpa ottenuta (io 1,3 kg).
Metterla in una pentola di acciaio con il fondo spesso, aggiungere il miele, il succo di limone, l’estratto di vaniglia e cuocere per circa mezz’ora a fuoco dolce mescolando spessissimo (aggiungere anche un po’ di acqua bollente perché non si bruci).
Lavare e sterilizzare i vasetti, riempirli con la confettura calda, chiudere ermeticamente con i coperchi e capovolgerli fino a raffreddamento per creare il sottovuoto.
Qualche approfondimento sulle mele cotogne
Le mele cotogne sono un frutto autunnale dal sapore particolare, che può essere utilizzato in diversi modi in cucina. Si tratta di una delle varietà di mele più antiche, e si ritiene che siano state portate in Europa dai Greci nel VI secolo a.C..
Oggi sono coltivate in molte regioni d’Italia, soprattutto nel Nordest.
Le mele cotogne sono molto ricche di vitamina C, e contengono anche altre vitamine e minerali come potassio, fosforo e calcio. Sono poi una buona fonte di fibre.
Possono essere utilizzate in diversi modi in cucina. Possono essere mangiate così come sono, oppure utilizzate per preparare deliziose marmellate o gelatine. Sono ottime anche come ingrediente per dolci e torte.
Qualche approfondimento sul miele di arancio
Il miele d’arancio è un tipo di miele prodotto dalle api che raccolgono il nettare dai fiori d’arancio. Il miele d’arancio è di colore chiaro e ha un sapore dolce e delicato.
E’ ricco di vitamine e minerali e contiene antiossidanti che aiutano a prevenire le malattie. Il miele d’arancio è anche un buon rimedio per la tosse e il raffreddore.