Il pane ripieno è una deliziosa preparazione che prevede l’uso di un pane farcito con un ripieno a base di carne, verdure o formaggio. La farcitura può variare a seconda dei gusti e dei ingredienti disponibili in casa, ma è importante che sia ben equilibrata per non rendere il pane troppo pesante.
La farcitura può essere preparata in anticipo e refrigerata, in modo da averla pronta quando si ha voglia di preparare il pane.
Per una versione vegana del pane ripieno, è possibile sostituire la carne con del tofu o dei legumi, mentre per una versione light si può optare per un ripieno a base di verdure e formaggio magro.
Il pane ripieno è una preparazione molto versatile e può essere servita come antipasto, come piatto unico o come merenda. Se preparato in anticipo, può essere congelato e scongelato quando necessario.
Ingredienti
Per l’impasto:
250 g di farina manitoba Molino Chiavazza
100 g di farina 00 Molino Chiavazza
30 g di pasta acida di farro attiva (sostituibile con 1 grammo di lievito di birra fresco)
1 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di malto d’orzo
1 cucchiaio di olio
240 g di acqua minerale naturale o microfiltrata
7 g di sale
Per il ripieno:
200 g di salame
150 g di scamorza affumicata
3 cucchiai di olio
Preparazione del pane ripieno
Preparare l’impasto 18 ore prima. Sciogliere il lievito di birra in pochissima acqua.
In una ciotola capiente mescolare tutti gli ingredienti con una forchetta. Coprire con pellicola e lasciare riposare 15-18 ore in un luogo lontano da correnti d’aria (nel forno spento sarebbe perfetto).
Trascorse le ore necessarie versare l’impasto su un piano di lavoro cosparso generosamente di farina e allungarlo fino a dargli una forma rettangolare più o meno regolare (non sarà facilissimo perché risulterà un impasto un po’ appiccicoso, magari aiutatevi con della farina).
Cospargere il rettangolo ottenuto con salame e scamorza tagliati a dadini e 3 cucchiai di olio. Arrotolare la pasta fino ad ottenere un cilindro e sistemarlo sulla placca del forno foderata di carta forno cosparsa di farina. Far lievitare altre 2-3 ore in luogo tiepido. Cuocere nel forno caldo a 190° per 25-30 minuti. Servire tiepido o freddo.
Qualche approfondimento sulla pasta acida di farro attiva
La pasta acida di farro attiva è un prodotto alimentare ottenuto dalla macerazione del farro in acqua e nei succhi di frutta. Viene quindi lasciata fermentare per diversi giorni, fino a quando non si forma una pasta acida.
Questa pasta è ricca di probiotici, enzimi e vitamine, ed è un prezioso alleato per la salute dell’intestino. Un ottimo rimedio naturale per la stitichezza e per tutti quei problemi legati all’intestino pigro.
Grazie ai suoi probiotici e enzimi, infatti, questa pasta stimola la peristalsi intestinale e aiuta a digerire meglio i cibi. Inoltre, è un ottimo rimedio contro la diarrea e i disturbi dell’appetito.
La pasta acida di farro attiva è un prodotto completamente naturale e può essere consumato da tutti, anche dai bambini. Si consiglia di consumarne un cucchiaio al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto. Per chi soffre di stitichezza, invece, è consigliabile aumentare la dose fino a tre cucchiai al giorno.