Il risotto con topinambur e toma di Lanzo è un classico piatto italiano semplice da preparare e assolutamente delizioso. Questo piatto è fatto con topinambur, un tipo di rapa italiana, e toma di Lanzo, un tipo di formaggio italiano.
Il topinambur e la toma di Lanzo vengono cotti insieme in un brodo fino a quando non sono teneri, quindi si serve il risotto con una spolverata di parmigiano sopra.
Questo piatto piacerà sicuramente ed è il modo perfetto per consumare qualsiasi avanzo di topinambur o toma di Lanzo.
Ingredienti per 4 persone:
280 g di riso vialone nano
4 topinambur
1 scalogno
120 g di toma di Lanzo
2 cucchiai di grana padano grattugiato
q.b. brodo vegetale
1 bicchierino di vino bianco
Olio evo
Prezzemolo fresco
Per il brodo vegetale
1 litro di acqua
una carota
una cipolla rossa
1 costa di sedano
1 mazzetto di prezzemolo
Sale
Preparazione del risotto con topinambur e toma di Lanzo
Preparare il brodo: in una pentola unire tutti gli ingredienti, coprire e cuocere per un’ora e mezza circa.
Pelare i topinambur, lavarli e tagliarli a rondelle. In una casseruola soffriggere leggermente lo scalogno affettato sottilmente in due cucchiai di olio. Unire i topinambur e cuocere per cinque minuti.
Aggiungere il riso, tostarlo e poi sfumare con il vino bianco. Aggiungere un paio di mestoli di brodo e continuare la cottura a fuoco dolce con coperchio, bagnando di tanto in tanto con il brodo.
A fine cottura mantecare con due cucchiai di grana grattugiato e la toma di Lanzo tagliata a dadini. Servire con una fettina di toma adagiata in cima al risotto e cospargere con prezzemolo fresco tritato grossolanamente.
Qualche approfondimento sulla toma di Lanzo
La toma di Lanzo è un formaggio fresco a pasta molle ottenuto dalla cagliatura del latte di vacca. Si tratta di un formaggio tipico della zona del Lanzo in Piemonte, tra i comuni di Lanzo Torinese, Ceresole Reale e Usseglio.
Questo formaggio si presenta in forma cilindrica con una crosta sottile e di colore bianco-grigiastro. Il sapore è dolce e delicato, con una leggera nota acidula. La toma di Lanzo è ottima da consumare fresca, ma può essere anche stagionata per alcuni mesi.
La toma di Lanzo è ottenuta dalla cagliatura del latte vaccino fresco e intero con caglio vegetale. Il latte viene poi lasciato riposare per circa 24 ore, in modo che il caglio possa agire in modo uniforme.
Successivamente, il latte viene scaldato a circa 35-40°C e viene mantenuto a questa temperatura per circa 45 minuti. In seguito, il latte è lasciato riposare per altri 10-15 minuti, in modo che la cagliata possa compattarsi.
Infine, la cagliata viene messa in uno stampo e lasciata riposare per 24 ore, in modo che il formaggio possa completare la sua maturazione. Si conserva in frigorifero per circa 2-3 settimane.