Oggi una piccola ricetta pro riciclo. Se avete un pugno di riso lesso, della ricotta, una zucchina, del buon Parmigiano e poco altro potete sfoggiare la vostra abilitĆ culinaria e sorprendere i vostri commensali!
I tortini di riso, ricotta e parmigiano reggiano sono un piatto sfizioso e semplice da preparare. Sono ideali come antipasto o come secondo piatto. La ricetta prevede l‘utilizzo di riso, ricotta, parmigiano reggiano, uova, sale e pepe.
Nella ricetta proposta il Parmigiano utilizzato ĆØ quello delle Vacche Rosse. Per il recupero e la valorizzazione della Vacca Rossa, una razza storica Reggiana in estinzione, esiste un consorzio di tutela. Scopri i tortini con riso, ricotta e parmigiano reggiano!
Ingredienti per 4 persone
200 g di riso lesso avanzato (o risotto)
200 g di ricotta di pecora bio (o quella che preferite)
80 g di Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse
1 uovo
1 zucchina
timo un rametto
1 pomodoro tipo pixel
sale e pepe q.b.
olio extravergine dāoliva
pane grattugiato q.b.
8 pirottini da muffin
Preparazione dei tortini con riso, ricotta e parmigiano reggiano
Scaldate il forno a 180°C.
Grattugiate il Parmigiano. Con la grattugia a fori larghi grattugiate anche la zucchina.
In una ciotola trasferite la ricotta, il riso, lāuovo, il Parmigiano, la zucchina, le foglioline di timo e regolate di sale e pepe. Amalgamate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.
Distribuitelo nei pirottini oliati. Tagliate il pomodoro in 8 fette e adagiatele su ogni tortino.
Spolverizzate con poco pane grattugiato e infornate fino a quando i tortini saranno ben gonfi e dorati. Gustateli tiepidi o freddi.
Qualche approfondimento sul riso, ricotta e parmigiano reggiano
Il riso è uno dei cereali più coltivati al mondo e la sua origine è antichissima: si pensa che sia stato coltivato per la prima volta in Cina, circa 4000 anni fa.
Da allora ĆØ diventato un alimento fondamentale in molte culture, sia come ingrediente principale di molti piatti, sia come accompagnamento. Il riso normale ĆØ quello che viene coltivato in Italia e che viene chiamato anche “riso da tavola“: ĆØ un cereale dal chicco tondo e dal colore bianco, che si caratterizza per la sua versatilitĆ in cucina.
Può essere utilizzato in moltissimi modi, sia come piatto unico che come contorno, e si presta a infinite preparazioni, sia semplici che elaborate. Il riso normale ĆØ un cereale molto nutriente, ricco di amido e di vitamine del gruppo B, e può essere considerato un valido alleato della salute: infatti, ĆØ consigliato mangiarlo almeno 2–3 volte alla settimana.
La ricotta ĆØ un formaggio fresco a pasta molle o semi–mista ottenuto dal siero di latte coagulato. La ricotta rappresenta una parte importante della gastronomia italiana e viene utilizzata in diversi piatti della tradizione culinaria.
La ricotta è ottima da mangiare fresca, spalmata su un pane tostato o come farcitura di pasta sfoglia e ravioli. La ricotta può essere anche utilizzata per preparare dolci e torte, sia come ingrediente principale che come copertura.
Il parmigiano reggiano ĆØ un formaggio a pasta dura, a pasta cotta e a caglio vegetale prodotto in Emilia–Romagna.
La sua denominazioneĀ o, più correttamente, formaggio parmigiano reggiano, ĆØ riservata alla sola produzione in provincia di Reggio Emilia, mentre il formaggio grana ĆØ la denominazione generica che viene utilizzata per indicare i formaggi a pasta dura simili, prodotti nel resto d‘Italia.
Questo è uno dei formaggi più antichi al mondo, la cui produzione risale al Medioevo. La tradizione vuole che sia stato inventato dai monaci benedettini del monastero di Bobbio, in provincia di Piacenza, che lo chiamavano formaticus caseus, ossia formaggio da tavola.